lunedì 25 luglio 2011

Luca Larenza e Il Sistema Degli Oggetti: Due concorrenti del “Who Is On Next?” a confronto

IL SISTEMA DEGLI OGGETTI
LUCA LARENZA
IL SISTEMA DEGLI OGGETTI
LUCA LARENZA





















Protagonisti del nostro ultimo editoriale, Luca Larenza e , scopriamo essere, successivamente, due degli otto finalisti del concorso “Who is on next?” finalizzato nella ricerca di talenti della moda maschile, realizzato da Pitti Immagine, Alta Roma e L’Uomo Vogue , che da tre edizioni
proclama i vincitori in base al giudizio di importanti buyers, imprenditori e giornalisti di importanza internazionale.
Noi li abbiamo incontrati qualche settimana prima della premiazione, proprio nei giorni in cui sono venuti a conoscenza della loro posizione in merito al concorso e gli abbiamo fatto qualche domanda.

CHI SIETE?

Luca Larenza:
Nato a Caserta, inizia il suo percorso nella moda come buyer per multinazionali della moda e nel 2005 nasce il marchio Luca Larenza. Non ha una formazione accademica, ma esercita la sua creatività con i graffiti che dipinge in tutta Europa. Le sue t-shirts ottengono un successo immediato e nel 2008 si avvale dell’estro creativo di Davide Valentino, con cui condivide la passione per il casual wear sartoriale, rigorosamente Made in Italy.

Il Sistema Degli Oggetti:
Caterina Coccioli e Alessandro Manzi sono i designer fondatori di questo marchio.
conosciutisi nel 2002 tra i banchi del Politecnico di Milano mentre le loro menti e la loro creatività entravano in contatto col complicato quanto affascinante sistema delle moda.
Appassionati alla storia del costume e agli abiti-icona che gli eventi umani hanno reso simboli di movimenti storici e sociali.
Nel 2009 realizzano e presentano la prima collezione Uomo e Donna, partecipando al concorso Fashion Incubator dove arrivano in finale.
Quest’ anno conquistano un loro corner all’interno del concept-store Dolce & Gabbana Spiga 2 oltre alla pubblicazione su riviste come Vogue Italia, Rollin Stone oltre 100 blog internazionali, servizi televisivi  TG1 Rai, Fashion Tv, Class Tv.

COSA FATE?

Luca Larenza:
Manifestandosi principalmente su maglieria e capispalla, la filosofia di LL , da una parte, segue la tradizione attingendo dall’iconografia partenopea e servendosi dell’artigianato italiano ormai succube delle moderne tecnologie, dall’altra attualizza questa classicità con elementi innovativi e contemporanei con l’unico scopo di stupire con i materiali e con i volumi.

Il Sistema Degli Oggetti:
Creare un total-look reinventando e custumizzando le icone del vestire come il parka, il chiodo, il kimono utilizzando materiali innovativi, quali, i PVC di Limonta, sponsor per la collezione PE 2012.
Una divisa quotidiana: l’abito non ha bisogno di eventi eccezionali per essere indossato,
i codici tecnici della divisa militare vengono reinterpretati direttamente sul corpo umano e quello che può sembrare un maxi volume, indossato si adatta perfettamente alle curve del corpo mediante pences, tagli e sagomature inusuali e unisex, utilizzando la stessa merceologia sia per l’uomo che per la donna.

COME LO COMUNICATE? O COME VORRESTE COMUNICARLO IN FUTURO?


Luca Larenza:
Tutte le campagne di comunicazione hanno come finalità quella di emozionare chi le osserva, raccontando fotograficamente delle storie assolutamente anticonvenzionali.
E di sicuro, con l’estro creativo ed elegante di Giuseppe Migliaccio, giovane e promettente fotografo, questi obbiettivi sono elegantemente raggiunti. Di stagione in stagione ogni campagna diventa una storia, cui protagonista affronta delle avventure avvincenti, ovviamente indossando ora caldi maxi-cardigan, ora invece bucoliche camice fiorate e non mancando lui stesso di essere l’elemento sorpresa.

Il Sistema Degli Oggetti:
Difficile per loro non considerare fondamentale l’utilizzo di internet come strumento di comunicazione. Solo quest’ anno hanno parlato di loro più di 100 blog, su Facebook la loro pagina viene costantemente aggiornata con le news e gli eventi che loro stessi si impegnano ad inserire e sui quali il “mi piace” viene costantemente cliccato.
Non dimenticano,però, un loro sogno e obbiettivo per il loro futuro che sembra quanto di più tradizionale e quasi retrò per l’intero sistema della moda che cambia e si “multimedializza” repentinamente: la cara “vecchia” sfilata.
E si, perchè l’emozione di vedere sfilare mesi e mesi di fatica in quei 10 minuti che sembrano pochi attimi è un loro grande desiderio come quello di tanti giovani designers che  guardano con devozione e anche un pò di sana invidia  i loro predecessori.

QUAL E’ IL VOSTRO “GET FAR” IN QUESTO MOMENTO ?
Luca Larenza:
“Arrivare lontano” è continuare a vivere con ottimismo questo periodo di ascesa.
Pensare e credere che partecipare al “Who Is On Next?” sia già una vittoria e che quanto investito fino adesso ha già portato dei risultati soddisfacenti e che da quelli si deve continuare ad andare avanti.

Il Sistema Degli Oggetti
“Arrivare lontano” è voler vincere il “Who Is On Next?" e continuare ad essere soddisfatti del lavoro che si è fatto, ascoltando i giudizi degli altri ,ma proseguendo orgogliosi e soddisfatti la nostra strada come l’ abbiamo progettata, emozionandoci prima di emozionare!

QUAL E’ LA VOSTRA “SHINING STAR”?

Luca Larenza:
Paul Smith: per il percorso stilistico che vanta ormai anni di brillante carriera, rimanendo coerente con la propria filosofia e il proprio stile, ironico, spavaldo e inconfondibile.

Il Sistema Degli Oggetti:
Prada: per la solidità dell’azienda che ha raggiunto un equilibrio perfetto tra arte, dettata dall’estro creativo di Miuccia Prada e finanza, gestita dall’ esperienza dell’ AD Patrizio Bertelli.
Dolce & Gabbana: per la serietà e la familiarità che si respira in azienda. L’unione è il segreto del successo di questa impresa, cui motto da seguire è: “ Se la devi fare, falla grossa!”



Sono le 16:00 di mercoledì 15 Giugno, i raggi del sole riscaldano il Giardino Di Villa Vittoria a Firenze, mentre i 32.000 visitatori dell’ ottantesima edizione del Pitti Uomo si muovono da un padiglione all’altro curiosi di conoscere quali saranno le mise che indosserà il sesso forte la prossima PE 2012.
Appena finita la premiazione gli otto finalisti del “Who Is On Next?” conoscono il verdetto della giuria:
Riconoscimento speciale a 10A , brand specializzato nella reinterpretazione di due classici del guardaroba maschile: pantaloni e bretelle.
Andrea Pompilio, classe 1973 Pesaro: per la sua proposta contemporanea e internazionale.
Emiliano Rinaldi, classe 1979 Arezzo: per l’emozione e la passione con cui interpreta le sue collezioni libere dai canoni e dalle leggi dettate dalla moda.
Luca Larenza, Davide Valentino, Alessandro Manzi e Caterina Coccioli non hanno vinto, ma sono soddisfatti e contenti di aver partecipato.

“To be continued...”!

martedì 19 luglio 2011

Mai piu' un semplice e commerce...

Eros Messina,
classe 1973, fotagrafo made in Italy, ma formatosi in America, nella grande mela, è quasi pronto per regalare agli italiani e al mondo una nuova concezione di e-commerce.....
Non più il semplice acquisto di accessori, abbigliamento e gadgets, ma un "social- commerce" nel quale potrete trovare prodotti che prima di sceglierli e nel caso acquistarli potranno essere anticipati da consigli o chiarimenti che direttamente Eros, buyer e selector del sito, o le aziende  che metteranno sul sito i prodotti da acquistare, potranno fornirvi prima di ogni acquisto. Ci sarà una chat, un forum, e un home page con le news e dei servizi fotografici che vi diletteranno nella realizzazione di look pensati con i prodotti in vendita....
Visitate www.sbrang.com , anche solo per curiosità, adesso sta crescendo, sta preparando il tutto per darvi il benvenuto in questa nuova concezione dell'acquisto on-line a cui oggi ,noi fashion victim non possiamo rinunciare!!

CHE FINE FARA' JOHN GALLIANO??

Il mistero del "post Galliano"sembra risolto,
ma non è detta ancora l'ultima parola!
Alle ultime sfilate di Parigi, infatti, a uscir per ultimo in passerella è stato Bill Gaytten.

Inglese, classe 1960, per ventitre anni braccio destro del couturier Galliano reo confesso delle accuse antisemite e razziali infertigli lo scorso marzo.
Mentre il suo "maestro" attende la sentenza dei giudici, Gaytten diventa il direttore creativo della John Galliano, anche se il gruppo LVMH, proprietario del brand, non ha ufficializzato la sua posizione, ma l'ha fatta solo intendere.
Che sia perscontato, o che invece sia una mossa temporanea nell'attesa che si conosca il verdetto dei giudici sulla pena che sconterà Galliano.
Chi vivrà vedrà....
Anche chi invece creerà le collezioni della Christian Dior per la quale, candidati sono svariati...
da Haider Akerrmann, all'italiano Riccardo Tisci, a Stefano Pilati, attuale creator di YSL, insomma grandi nomi dell'attuale "sistema moda" al timone del Titanico Christian Dior.....
Ma se invece tornerà Galliano?
Dalla sua, nonostante qualche parola di troppo, è stato comunque l'elemento determinante del successo della maison Dior, datata e intramontabile...
Errare è umano......verrà perdonato dal colosso LVMH?????

RIECCOCI...

Tanto per iniziare volevo scusarmi con voi e col mio blog per avervi abbandonato in questi ultimi mesi...
Non per mancanza di idee, forse di argomenti che valessero la pena di essere trattati o forse perchè "in forno" ci sono un pò di novità che spero che nei prossimi mesi vi stupiranno e vi lasceranno incuriositi.....
Leggendo la data del mio ultimo post, che risale al lontano e freddo marzo non posso fare a meno che augurarvi una buona estate....
gli uccellini cinguettano, le giornate si allungano, il solstizio d'estate è molto vicino e le gonne per la felicità dei maschietti si sono vertiginosamente accorciate!
Dopo avervi aggiornato su un pò di notizie del mio adorato mondo della moda, lascerò un po di spazio alla nightlife milanese mio secondo interesse dopo "le stoffe" di passerella!!
quindi buona lettura e buona vita a tutti!!