Quante cose si dicono riguardo agli "inizi".
"Chi ben comincia è a metà dell'opera".
"All'inizio è tutto una scoperta".
"L’inizio è la metà di tutto." (Platone)
"L’inizio è la parte più importante di un lavoro." (Platone)
Etc........
L'aggettivo che meglio definisce i miei inizi è: DIFFICILISSIMI!!!
Anche per il primo post di questo blog vale lo stesso.
Di cosa parlo adesso, quando avrei una valanga di cose da dire?
Dando un'occhiata alla mia pagina Google Reader non posso non notare che tutti, blogger, stampa, video, parlano della collaborazione di Lanvin per H&M.
Di sicuro una genialata commerciale, che ha portato al brand Lanvin la notorietà che ancora
non era perfettamente allineata con gli altri marchi. Facendo infatti un sondaggio a chi la moda diciamo non la mastica tutti i giorni o semplicemente non è il tema principale su cui ruota la sua esistenza, Lanvin non era praticamente conosciuto o riconosciuto come marchio famoso.
non era perfettamente allineata con gli altri marchi. Facendo infatti un sondaggio a chi la moda diciamo non la mastica tutti i giorni o semplicemente non è il tema principale su cui ruota la sua esistenza, Lanvin non era praticamente conosciuto o riconosciuto come marchio famoso.
Adesso, invece, grazie alla notorietà del più popolare e sicuramente più economico H&M, i colori, le mise e i volumi di Lanvin sono entrati nell'immaginario e nei desideri dei "più".
Senza dare un giudizio prettamente soggettivo sullo stile, "fru,fru" da fanciulla "caramellosa", non affine ai miei gusti, vorrei fermare l'attenzione su dei dettagli FONDAMENTALI:
1 Siamo veramente pronti a vedere marciapiedi, discoteche, ristoranti, feste di natale, piene di ingombranti rouche gialle, come queste???
2 Avendo , queste rouche, invaso gli armadi di un bacino di utenza molto più ampio di quello della prima linea, è lecito pensare che non tutti/e avranno lo stesso buon gusto dell'aristocratica parigina che compra Lanvin in Rue St Honore, e non capiranno che un vestito come questo
non dona particolarmente a chi ha un fisico "burroso" come questo!!
Apparte questi dettagli, nulla da dire sulle recenti joint venture tra il marchi H&M e i vari brand lusso più famosi......
PS:
L'inizio è sempre un pò duro e serve da riscaldamento.....alla prossima e "buona MODA" a tutti!
"Facendo infatti un sondaggio a chi la moda diciamo non la mastica tutti i giorni o semplicemente non è il tema principale su cui ruota la sua esistenza, Lanvin non era praticamente conosciuto o riconosciuto come marchio famoso."
RispondiEliminaTenevo a precisare, dato che qualcuno mi ha fatto notare l'errata considerazione che ho fatto su Lanvin riguardo la sua notorietà, che non ho assolutamente affermato che Lanvin non è un marchio conosciuto. Chi lavora nella moda, chi se ne interessa, chi viaggia sicuramente è al corrente che Alber Elbaz che disegna per la maison è un affermato creatore di sogni, che in passerella ogni anno porta alto il nome della fondatrice, Jeanne Lanvin e che anche prima della collezione di H&M eraugualmente apprezzato. Ma, spinta dalla curiosità e dai dubbi, prima di scrivere questo post, ho chiesto alla cassiera dell'esselunga, alla mia portiera, alla mia vicina di casa, ad alcune mie amiche avvocatesse siciliane e vi assicuro che non conoscevano Lanvin, non prima della collaborazione con H&M.
quindi, mandatemi pure al rogo, o "radiatemi dall'albo",ma prima della critica,invito a una lettura più precisa e attenta, poi viviamo in paese democratico e io per prima uso e sfrutto la libertà di pensiero concessa dal web per dire ciò che penso, quindi non posso condannare nessun intervento.
Grazie :)