martedì 1 novembre 2011

L'ABITO PIU' ANTICO DEL MONDO: LA PELLICCIA

Croce e delizia del fashion system, eterno motivo di belligeranza tra stilisti e animalisti, moralmente fà continuo capolino tra la volontà di vocarsi a un regime eticamente corretto e il non voler rinunciare a pellicce, scarpe in cuoio e selvaggina nei piatti.
La domanda retorica è:
" perchè rinunciare a una calda pelliccia di cincillà in nome dell' etica e poi però andare nei migliori ristoranti e cibarsi di prelibate leccornie a base di improbabili bestiole anchesse esseri viventi?"
Nella stagione autunnale riemerge la diatriba e anche la stampa fa la sua parte: la modella Irina Shayk consacrata come una delle donne più sexy del mondo, è apparsa sulla copertina dell'ultimo numero di AMICA solo con una pelliccia e un cucciolo di tigre in braccio come protesta contro le ipocrisie del
"no alle pellicce, ma.......opssss.......ho ai piedi scarpe di cuoio e stasera adrò da Tano Passami L' Olio a gustare un "Piccione laccato con il suo cuore e il suo fegato al miele" cucinato dallo chef stellato Gaetano Simonato...tres chic!!!"
Amica  Novembre 2011

Ed è subito scontro tra titani: la nuova direttrice di AMICA, Cristina Lucchini e la direttrice dell EMPA, Carla rocchi. disputa visibile qui

Son già passati un pò di anni da quando alla foglia di fico si è passati a coprirsi di peli animali, va da sè che l'evoluzione ha portato a vestirsi e non più semplicemente ripararsi dal freddo e dalla vergogna, fino a oggi dove le nostre scarpe anche quelle più economiche sono fatte di cuoio ( tosc. coio, n.m. [pl. cuòi; ant. le cuòia, ancora vivo in talune loc. del sign. 2] 1 pelle di animale conciata in fogli spessi e semirigidi, per la confezione di oggetti d’uso: borsa, scarpe di cuoio ), suppellettili e gioielli sono fatti di avorio ([pl. -ri] 1 sostanza ossea, dura, compatta e pesante, di colore caratteristico, prossimo al bianco, che è il principale costituente delle zanne di elefanti, trichechi, ippopotami; viene utilizzata come materiale da scultura e da intarsio, per la fabbricazione dei tasti di pianoforte, di palle di biliardo, di braccialetti ecc. | d’avorio, candido: mani, carnagione d’avorio | nero d’avorio, carbone d’avorio polverizzato, di colore intensamente nero, usato come colorante e dagli orefici per levigare ), quasi tutto ciò che mangiamo deriva dalla morte di altro essere vivente e infine possedere una pellicia corrisponde all'appartenere a un alto ceto sociale.
Lungi dall' essere un manifesto contro la libertà di pensiero e di azione, anche se imbrattare indumenti e vetrine del centro non credo sia il giusto strumento di denuncia, e benchemeno una critica nei confronti di tali maestri culinari, concludo chiedendo a queste "associazioni dei giusti" perchè accanirsi su chi usa e vende pellicce e ignorare i menu dei ristoranti stellati  che hanno fatto fortuna con prelibatezze come:
Piccione di Miroglio in tegame di terracotta con liquirizia e le sue coscette al profumo di salvia e mandorle, di Aimo e Nadia 
o ancora,
Costata di puledro Pellegrini con patata al cartoccio e insalata soncino, da Chic'n Quick di Claudio Sadler
e simili?? Sbaglio o fuori da questi rinomati ristoranti non si è mai vista alcuna manifestazione in difesa di altrettanti animali indifesi???
Marina Ripa di Meana
Elisabetta Canalis


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