
Non v'è defilè più atteso di questo.Tutto ciò che si vedrà detterà legge, farà tendenza, sarà la tendenza.
Il dictator della moda non teme confronti: Miuccia Prada stufa delle definizioni, in trincea solo e soltanto per il piacere della moda.
Forse degli insetti forse un esercito di replicanti, non è definibile la moltitudine fashion all'apparenza uniforme,che la creatività degli stylist Guido Palau e Pat Mcgrath ha portato in passerella sorprendendo nuovamente tutto il parterre.
Stampe ipnotizzanti, multicolor e divertenti si alternano a capispalla/abito decorati con applicazioni in plexiglas e pallettes sopra un total black spezzato sovente dalle punte colorate di altissime decoltè, che a loro modo donano femminilità anche al più androgino dei look.
Una collezione che per un attimo distoglie l'attenzione da questo particolare momento socio economico che non risparmia preoccupazioni e necessarie restrizioni, ma che invece esalta ed elege la ricercatezza e l'opulenza sofisticata della signora Moda.
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